Compagnia CaRma
Kokoro - ritratto di un hikikomori
2010
idea e regia: Mauro Carulli
con: Marco Conti, Marco Di Campli San Vito, Mauro Carulli, Mariagrazia Pompei
produzione Associazione Culturale Dello Scompiglio
Kokoro (letteralmente Cuore, ma anche unione tra mente e spirito) è un discorso schietto e aperto sulle dinamiche dell'hikikomori.
Kokoro è il nome di un pesce rosso portato in casa in una boccia di vetro, accolto come una scoperta ma poi dimenticato per abitudine: la sua morte é lo spunto di un analisi.
Appartengo a quelle persone che, fortunatamente, trovano nell'isolamento una forma di contemplazione. Partendo da questo ho trovato nell'acqua l'habitat ideale per esprimere questa condizione.
Per anni ho praticato sport in piscina, negli allenamenti il respiro che si alternava alla bracciata scandiva il ritmo per un pensiero analitico.
Penso di aver fatto le scelte più importanti in acqua e, allo stesso tempo, ho lasciato che tutto mi scorresse addosso, consapevole che dopo il mio passaggio l'acqua si sarebbe acquietata.
La performance è stata presentata il 18 e 19 settembre 2010 alla Tenuta Dello Scompiglio di Vorno, in occasione del Settembre Dello Scompiglio.
CaRma - Kokoro