Cura il giardino
La Tenuta Dello Scompiglio ospita ogni anno un vero e proprio appuntamento dedicato all’ambiente e al paesaggio, aperto a tutti i collaboratori del Progetto.
23 NOVEMBRE 2022
Pianta una pianta
La giornata ha visto la messa a dimora di oltre trecento piantine di lavanda, in un’area dedicata a questa particolare specie vegetale.
“Pianta una pianta” nasce dopo il successo degli appuntamenti "Cura e pianta un albero”, che si sono avvicendati dal 2019 al 2021 e sono stati dedicati al ripopolamento di diverse specie arboree. A seguito di questa iniziativa, il 90 per cento degli esemplari messi a dimora è riuscito a sopravvivere, diffondendosi in tutte le aree della Tenuta destinate al rimboschimento. Nel novembre 2022 l’appuntamento dedicato all’ambiente è stato quindi rivolto a specie vegetali erbacee.
2022_Pianta una pianta
7 e 9 DICEMBRE 2021, 3-4 DICEMBRE 2020, 25-26 NOVEMBRE 2019
Cura e pianta un albero
Durante due giornate i tutti i collaboratori del Progetto hanno potuto mettere a dimora di propria mano centinaia di esemplari tra ornielli, lecci, aceri campestri, tassi, corbezzoli, mirti, frassini, roverelle, ma anche camelie, provenienti principalmente dal vivaio Dello Scompiglio. Nei mesi di riposo vegetativo, le giovani piante hanno potuto sviluppare l’apparato radicale e popolare così alcune delle aree boschive e paesaggistiche della Tenuta.
Cura e pianta un albero
“Allo Scompiglio ci occupiamo da anni del rinnovo del bosco e del controllo delle specie infestanti favorendo la crescita degli alberi spontanei e inserendo nuovi elementi in tutta la Tenuta. Purtroppo, con l’evidente cambiamento climatico, molte specie arboree stanno scomparendo e molti alberi non riescono a sopravvivere. Per mantenere e aumentare la popolazione è quindi necessario attuare strategie più incisive.
In contrasto ai disboscamenti selvaggi e agli incendi in tutto il mondo, si stanno diffondendo sempre più iniziative per riunire le persone e piantare alberi su vasta scala. In queste occasioni spesso si lascia il proprio nome all’albero. In verità però gli alberi non ci appartengono. Siamo semplicemente responsabili transitori per tutti gli alberi, i quali formano nel loro insieme una comunità planetaria che circonda il pianeta in un grande respiro. Molti alberi erano già qua quando siamo nati, hanno protetto la vita delle generazioni che ci hanno preceduto e, se glielo permetteremo, continueranno a farlo per le generazioni future.”
Cecilia Bertoni
3-4/12/2020
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