SPE - SPAZIO PERFORMATICO ED ESPOSITIVO ORE 21.00
7-8 MAGGIO 2016
Tanya Khabarova e Yael Karavan
Equator - PRIMA
PERFORMANCE DI TEATRO DANZA, CREATA E INTERPRETATA
DA TANYA KHABAROVA
con Yael Karavan
musiche Lawrence Williams
luci Jackie Shemesh
scenotecnica Paolo Morelli e Cipriano Menchini
costumi Lucia Castellana
produzione Associazione Culturale Dello Scompiglio
in collaborazione con The Karavan Ensemble (GB)
Equator
Definizione di Equatore: la circonferenza massima di una sfera o di un corpo celeste, il cui piano è perpendicolare all’asse
ed equidistante dai due poli. Questo spettacolo è un omaggio a David Bowie e ad altri artisti del recente passato che hanno influenzato la vita creativa di Tanya Khabarova e Yael Karavan. I due poli, metafora del maschile e del femminile, che galleggiano in ognuno di noi, sono due facce della stessa medaglia, variegati riflessi con mille angolazioni.
I bambini nella loro innocenza e nella loro integrità senza pensiero hanno il mondo in mano e il genio dentro di sé; la crescita crea l’equatore, una linea che da adulti strutturati si fa molta fatica ad attraversare.
L’Equatore è una linea da sciogliere, passo dopo passo, per un mondo senza barriere né confini. Frammenti di un discorso amoroso, gioia, felicità, amore assoluto, emozioni spesso sopite in ognuno di noi, paura di guardarsi dentro e di aprire il proprio cuore alla vita, agli altri, al mondo intero. Equator vuole essere un elogio della differenza.