SPE - SPAZIO PERFORMATICO ED ESPOSITIVO
DOMENICA 5 NOVEMBRE 2017
ORE 15.30 E ORE 17.00
si consiglia vivamente la prenotazione
Madame Rebiné
Un eroe sul sofà
di e con Andrea Brunetto, Max Pederzoli, Alessio Pollutri
sguardo esterno Mario Gumina
scenografia e disegni Biro
costumi Titta Caggiati e Elisabetta Menziani
effetti magici Roberto Savi
produzione Accademia Perduta/Romagna Teatri
in collaborazione con Association Hurlement
teatro d'attore
età consigliata: 4-10 anni
C’è stato un tempo in cui Super Cosimo fu l’uomo più forte del mondo. Anni di voli stellari e imprese mozzafiato, salvataggi eroici e corse all’impazzata. Anni in cui tutto gli era possibile, pareva proprio che fosse invincibile. Poi un bel giorno senza alcun preavviso perse tutti i suoi poteri. Addio salti prorompenti e sorrisi ammalianti, braccia allungabili e occhi penetranti. Nulla più riusciva a fare e si rinchiuse in casa ad aspettare...
Sul palco Super Cosimo, il suo cane e il loro amico immaginario ci racconteranno lastoria attraverso acrobazie, musica e comicità. Super Cosimo è un eroe che ha perso i suoi poteri e si è segregato in casa spaventato. Non riesce più a varcare la soglia della porta e il suo unico contatto con il mondo esterno è una vecchia radio di legno. Fortuna vuole che al suo fianco ci sia Aristòcane, un simpatico cane da compagnia che si impegna fin dall’inizio per far sì che al suo padrone torni l’allegria e la voglia di uscire. Intorno a loro un amico immaginario anima gli oggetti della casa e si muove con disinvoltura nella fantasia dell’eroe: un alter ego brillante in ricordo degli anni d’oro e di quelli che ancora possono arrivare.
Con un crescendo di illusioni magiche Aristòcane proverà a illudere super Cosimo d’aver recuperato i poteri e dopo essere stato scoperto e maltrattato deciderà di fuggire. Super Cosimo dovrà scontrarsi con la solitudine quando il suo cane invocherà aiuto e troverà il coraggio di uscire per affrontare la vita senza super poteri… Perché il vero super eroe è colui che si realizza dall’interno e non nella disperata ricerca dell’approvazione altrui.