Arti Visive - 2016
Assemblaggi Provvisori
L’Associazione Culturale Dello Scompiglio presenta Assemblaggi Provvisori: mostre, installazioni, performance, concerti, incontri, teatro ragazzi e laboratori, incentrati sull’individualità in relazione e/o in conflitto con il genere e sull’assenza di causalità e coincidenza tra il sesso biologico, la mascolinità-femminilità e l’orientamento sessuale. La programmazione, che raccoglie anche i progetti vincitori del bando internazionale, indetto a gennaio 2015 e rivolto a tutti gli artisti in ogni declinazione e ibridazione delle arti, si sviluppa da marzo 2016 alla primavera 2017.
In che modo le convenzioni, le costruzioni sociali e culturali, interferiscono con l'identità? Fino a che punto la tradizione, gli stereotipi del linguaggio, dell'educazione, dei gesti, dello stile, dei costumi o degli approcci influenzano e forse mascherano chi siamo, come ci presentiamo, che tipo di relazione instauriamo con l'altro e che ruolo ricopriamo nella società? Come possiamo scompigliare questi stereotipi o creare linguaggi che trascendano la dicotomia maschile/femminile e l'atto stesso della rappresentazione?
Assemblaggi Provvisori è un tentativo di instaurare il senso del dubbio, di rinunciare alla sicurezza dell’appartenenza e di agevolare il movimento tra le diverse tonalità e i diversi cromatismi, attraverso progetti e appuntamenti che potranno mettere a fuoco aspetti socio-culturali, antropologici, biografici e autobiografici.
Sui Generis
RASSEGNA DI PERFORMANCE
A CURA DI EUGENIO VIOLA E ANGEL MOYA GARCIA
MARZO-LUGLIO 2016
La rassegna di performance Sui Generis, a cura di Eugenio Viola e Angel Moya Garcia, indaga la complessità concettuale legata al genere, nell’ambito della stagione che l’Associazione Culturale Dello Scompiglio dedica a questa tematica.
Sui Generis presenta il lavoro di artisti la cui pratica, legata al corpo e alla performatività, presenta prospettive di ricerca eterogenee, che investono problematiche legate all’identità e al genere e la loro rappresentazione offerta dai media. Artisti diversi per sensibilità, declinazione e poetiche, che ribaltano concezioni socialmente acquisite e acriticamente performate, ribadendo le ragioni di un pensiero della differenza che sappia delineare, da punti di vista diversificati, un discorso sull'uguaglianza, di genere ma non solo, in grado di tracciare possibili vie di comunicazione tra universi apparentemente contrapposti, verso un riconoscimento dell'uguaglianza che è, allo stesso tempo, pieno riconoscimento della differenza, affrontando, senza pregiudizi, il tema della relazione, dell'incontro e della gestione dell’alterità, non soltanto sessuale e di genere, ma anche culturale, etica, religiosa, sociale e politica.
I can reach you (from one to many)
Bianco-Valente, Claudia Losi, Valerio Rocco Orlando
A CURA DI DARIA FILARDO, PIETRO GAGLIANÒ E ANGEL MOYA GARCIA
3 OTTOBRE 2015-28 FEBBRAIO 2016
CUCINA +39 338 6118730
ASSOCIAZIONE CULTURALE +39 0583 971475
SPE +39 0583 971125
LANDandFOREST +39 338 7884066