TENUTA DELLO SCOMPIGLIO
14-28 SETTEMBRE 2012
Trasversalità della critica
Dopo il seminario “Incontri d’armonia”, sotto la supervisione di Alfredo Pirri, il secondo progetto dell’Accademia Dello Scompiglio, sotto la direzione artistica di Angel Moya Garcia e Cecilia Bertoni, prevede lo svolgimento di una residenza della durata di due settimane dal titolo “Trasversalità della critica”.
Una residenza rivolta a giovani critici di arti visive, teatro, danza, performance, letteratura, cinema e musica per stimolare una critica trasversale in grado di analizzare e riflettere sui diversi ambiti dell’arte contemporanea, scompigliando qualunque settorialismo nel dibattito attuale.
Un tentativo di educare lo sguardo a concepire una visione panoramica della critica, attraverso l'identificazione e l'approfondimento di linee intersecanti nelle diverse pratiche della contemporaneità.
Durante lo svolgersi della residenza, oltre a diverse visite esterne alla Tenuta presso musei, gallerie, teatri o festival, si terranno alcuni incontri con diversi ospiti e si svolgeranno sessioni di Feldenkrais. Gli incontri avranno una natura informale, multidirezionale e scevra da logiche lineari, sia per quanto riguarda il rapporto tra gli ospiti e i relativi settori di ricerca, sia per il rapporto tra gli ospiti e i critici residenti. Saranno, altresì, invitati alcuni artisti per fornire una visione speculare della critica e analizzare le loro aspettative di essa.
Nei mesi precedenti alla residenza, ai critici selezionati sarà richiesta la stesura di testi relativi a determinate mostre e spettacoli.
Alcuni nomi degli ospiti:
Chiara Bertola
Critica e curatrice. Direttrice artistica della Fondazione Hangar Bicocca di Milano e curatrice della Fondazione Querini Stampalia di Venezia e della Fondazione Furla di Bologna. E’ stata commissaria della XV edizione della Quadriennale di Roma per il 2008. Insieme a Michelangelo Pistoletto e altri, é socio fondatore di Love Difference. Ha fatto parte della commissione italiana giudicatrice del P.S.1 Museum di New York, in diverse edizioni. Ha curato diverse mostre in Italia e all’estero e ha scritto numerosi saggi e presentazioni di artisti.
Cecilia Bertoni
Performer, coreografa e regista in numerosi progetti con l’obiettivo principale di armonizzare, miscelare e mettere in contrasto differenti forme d’arte nelle sue composizioni. E’ stata co-fondatrice e direttore artistico della Compagnia Circle-X-Arts. Attualmente oltre all’ideazione e supervisione del Progetto Dello Scompiglio nella sua globalità é co-fondatrice e direttore artistico dell’Associazione Culturale Dello Scompiglio.
Christian Caliandro
Classe 1979, è storico dell’arte contemporanea e studioso di Cultural Studies. Svolge attività di ricerca presso l’Università IULM di Milano. Nel 2006 ha vinto la I edizione del Premio MAXXI-Darc per la critica d’arte contemporanea italiana. Ha pubblicato La trasformazione delle immagini. L'inizio del postmoderno tra arte, cinema e teoria, 1977-1983 (Mondadori Electa 2008). Il suo ultimo libro è Italia Reloaded. Ripartire con la cultura (Il Mulino 2011), scritto con Pier Luigi Sacco.
Piersandra Di Matteo
Studiosa di teatro, dramaturg e curatore indipendente. Svolge attività di ricerca presso DMS/Università di Bologna. Si occupa di performing arts e spettacolo contemporaneo, sviluppando, in particolare, ricerche sulle (dis)articolazioni della verbalità nel teatro postdrammatico. Oggetto privilegiato d’analisi sono le esperienze performative europee e nord americane. Insieme a Snejanka Mihaylova, è ideatrice della piattaforma internazionale Mont Analogue incentrata sulla relazione tra performing arts e filosofia.
Muta Imago
Il gruppo nasce a Roma nel 2004. È un progetto di ricerca artistica guidato da Claudia Sorace (regista) e Riccardo Fazi (drammaturgo-sound designer). Il gruppo ha prodotto in questi anni spettacoli teatrali, performance, installazioni in cui l’indagine tra l’essere umano, lo spazio e il tempo, riveste un ruolo principale.
Yael Karavan
Nata in Israele e cresciuta a Firenze, Parigi e Londra. Ha viaggiato in tutto il mondo, dall'Europa, a New York, in Brasile, in Giappone studiando con maestri come Anton Adassinski dalla compagnia teatrale russa. Basandosi su elementi di Butoh, danza, mimo, teatro fisico e visuale esplora i temi della memoria, Metamorfosi, l'invisibile e la nozione di cicli ripetitivi, costantemente in equilibrio sul sottile confine tra il tragico e il comico.
Dorothy Max Prior
Editore di Total Theatre Magazine. Sotto la sua alter-ego Dorothy's Shoes ha creato performance che omaggia, ma allo stesso tempo usurpa, le tradizioni della danza e il teatro popolare, giocando con le relazione tra performer e pubblico. Gran parte del suo lavoro si situa in spazi pubblici oltre ai teatri regolari. E’ anche speso residente drammaturgo e coreografo con il Teatro Ragroof.
Anton Giulio Onofri
Regista e autore di trasmissioni televisive dedicate alla cultura e all’arte. Dal 2000 in poi firma come videasta in proprio una serie di corti e mediometraggi di argomento artistico e musicale tra cui ricordiamo, Mele, Visioni di Palio o Luce di Pietra, un film sulla prestigiosa mostra collettiva di artisti contemporanei italiani e francesi a Palazzo Farnese. Dal 2008 si prende cura della Luiss Tv, la televisione sul web dell’Università LUISS Guido Carli, e realizza tutti i video per la Fondazione Pastificio Cerere e per la Fondazione Ermanno Casoli.
Rodolfo Sacchettini
Nato a Firenze nel 1981 è dottore di ricerca in Italianistica, si occupa di letteratura del Novecento e di teatro contemporaneo. Collabora stabilmente alla rivista Lo straniero. Dal 2004 cura e conduce una rubrica radiofonica bimensile di attualità teatrale su Rete Toscana Classica ed è tra i fondatori di Altre Velocità, gruppo di osservatori e critici teatrali. Ha fatto parte del coordinamento critico-organizzativo del Festival di Santarcangelo dal 2009 al 2011, di cui è attualmente codirettore (per il triennio 2012-2014).
I candidati, con un’età compresa tra i 18 e i 30 anni, italiani o stranieri, devono possedere un titolo di studio adeguato o essere iscritti a corsi vincolati a discipline storico-filosofiche, artistiche e dello spettacolo. La partecipazione è gratuita e comprende vitto e alloggio. Il numero massimo dei partecipanti ammessi è 10. La residenza inizia il 14 settembre e si conclude il 28 settembre 2012. Si richiede di inviare la domanda di partecipazione, in un unico file pdf, composta da: lettera motivazionale, un curriculum aggiornato, una selezione di articoli o recensioni (max. 5) e un testo critico sulla trasversalità entro e non oltre il 15 giugno 2012.
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