SPE ORE 21.00
6 OTTOBRE 2018
The Sinking of the Titanic
MUSICHE DI GAVIN BRYARS
Extra-Time
per vibrafono e chitarra elettrica - prima assoluta
The Sinking of the Titanic
(1969 - )
-
Gavin Bryars contrabbasso
Luca Sanzò viola
Costanza Negroni viola
Jacopo Muratori violoncello
Manuel Zurria flauto
Paolo Ravaglia clarinetto basso e contrabbasso
Lucio Perotti tastiera
Sergio Sorrentino chitarra elettrica
Antonio Caggiano vibrafono e percussioni
The Sinking of the Titanic nasce nel 1969 da un breve lavoro scritto in occasione di un’esposizione d’arte. In quel periodo lavoravo in un ambiente di studi artistici e mi interessava vedere quale potesse essere l’equivalente musicale di un’opera di arte concettuale. È stato solo nel 1972 che - da quel lavoro - ho ricavato una versione performatica nell’ambito di una serata alla Queen Elizabeth Hall di Londra dedicata alle mie opere. Nel 1975 ho realizzato una registrazione, la prima delle mie dieci incisioni per l’etichetta Brian Eno's Obscure.
Al 1990 risale la registrazione dal vivo al festival Le Printemps de Bourges, perché la scoperta del relitto mi fece nuovamente ripensare a quella musica.
E questa versione costituisce anche la base della registrazione del 1994 con Point. E poi ci sono state le successive registrazioni con Alter Ego, On Touch e il Gavin Bryars Ensemble, per GB Records, quando nel 2012 ricorreva il centenario dell’affondamento del Titanic. Tutto il materiale usato per questo mio lavoro scaturisce dalla ricerca e dalla riflessione sul naufragio del lussuoso transatlantico considerato “inaffondabile”: il 14 aprile 1912 alle 23.40, mentre solcava le acque dell’oceano Atlantico, il Titanic urtò un iceberg e alle 2.20 del 15 aprile si inabissò. Punto di partenza del mio brano è la vicenda dell’orchestra di bordo che, continuando a suonare fino al momento in cui la nave non affondò, si immolò compiendo un atto straordinario. L’inno cristiano Autumn è diventato quindi l’elemento principale della composizione: ne scaturisce una serie di variazioni che rappresentano la base su cui si innestano ancora altri materiali. Nonostante che l’opera sia nata molti anni fa, il materiale viene ogni volta rivisitato e riconsiderato con occhi nuovi.
Gavin Bryars
The Sinking of the Titanic