SPE DALLE ORE 18.00
27 OTTOBRE 2018
Instabili Vaganti
Il Canto dell’Assenza
PROGETTO INTERNAZIONALE RAGS OF MEMORY
progetto vincitore del bando della morte e del morire
residenza di creazione - esito
ideazione e regia Anna Dora Dorno
performer Anna Dora Dorno, Nicola Pianzola
cura del suono e progetto musicale Instabili Vaganti
in collaborazione con Riccardo Nanni e Alberto Novello JesterN
photo: Francesca Pianzola
L’assenza di chi non c’è più genera nuova presenza attraverso il ricordo. L’oscurità simbolica segna lo stato della vedovanza e si trasfigura nell’oscurità della terra la quale, nella Prima Materia alchemica, trova la sua premessa necessaria per la trasformazione in nuova forma di vita.
Il Canto dell’Assenza rappresenta la terza e ultima performance della trilogia della memoria, ciclo performativo del progetto Rags of Memory, che indaga le tappe essenziali dell’esistenza umana da un punto di vista artistico, storico e antropologico. La performance s’ispira ai riti e alle celebrazioni funebri pagane e cristiane, calando lo spettatore in una dimensione spazio-temporale “in sospensione” accentuata dallo scenario installativo in cui il video mapping si sovrappone ad elementi naturali e artigianali. Il lavoro iconico scaturito dall’utilizzo d’immagini sacre proiettate, apre l’orizzonte alla nascita di mondi virtuali, non reali, e quindi distorti, sfocati, simili ai ricordi, misteriosi e assenti, eppur presenti perché creati dall’immaginazione umana. Questa presente assenza, assimilabile allo stato di vedovanza, è stata percepita da noi come un antico canto, un ritmo che parte dal battito cardiaco dei performer e si trasforma in musica, ambiente sonoro che è espressione dell’Io biologico, affermazione della vita nel momento stesso in cui se ne celebra la fine.
Il Canto dell'Assenza - residenza