SPE - Spazio Performatico ed Espositivo
sabato 26 ottobre 2013
ore 21.00
domenica 27 ottobre 2013
ore 19.00
--
Motus
Nella Tempesta
2011>2068 Animale Politico Project
prima regionale
ideazione e regia Enrico Casagrande, Daniela Nicolò
con Silvia Calderoni, Glen Çaçi, Ilenia Caleo, Fortunato Leccese, Paola Stella Minni
drammaturgia Daniela Nicolò
ambiente sonoro Enrico Casagrande
assistente alla regia Nerina Cocchi
luci, suono e video Andrea Gallo, Alessio Spirli (Aqua Micans Group)
organizzazione e produzione Elisa Bartolucci
comunicazione e promozione Sandra Angelini, Lisa Gilardino
logistica Valentina Zangari
distribuzione per la Francia Ligne Directe / Judith Martin
“Cosa succederà adesso?” è la domanda che concludeva il precedente spettacolo Alexis. Oggi Nella Tempesta, costruito raccogliendo i materiali più vari e che non manca di rimandi all’universo shakesperiano, incapsula nel suo tessuto testuale molti tumulti, più livelli di scompiglio e tante altre tempeste, sia sul piano individuale che di sistema: la Macro-tempesta economica in cui è immerso l’uomo moderno, quella che incarna l’ostile rapporto fra etnie differenti e l’eterno conflitto fra le generazioni. I Motus provano a utilizzare la “temporaneità” dell’evento scenico per creare una Zona Altra, per fondare una sorta di Istant Community in cui anche la comunità pubblico ha un ruolo attivo e determinante.
In quanto “animali politici” i performer creano in scena un’esperienza di riappropriazione, sia degli spazi sia dell’esperienza in sé, sempre immersi “nella tempesta” scespiriana dove non si inscena un mondo che finisce, ma un mondo che comincia.
La compagnia Motus, che in aprile 2013 ha svolto un periodo di residenza creativa presso la Tenuta Dello Scompiglio per la produzione di “Nella Tempesta”, ha deciso che la scenografia dello spettacolo sarà composta esclusivamente da coperte. La coperta, infatti, è il primo rifugio dopo un naufragio, un uragano o un evento bellico, ma è anche l’oggetto più semplice da reperire e re-distribuire in ogni città: per questo al pubblico verrà proposto di portare con sé una coperta che sarà usata per la realizzazione di “Set fulminei” da comporre e decomporre.
Lo spettacolo è stato presentato in prima mondiale al Festival TransAmérique di Montréal e in prima europea al Festival delle Colline Torinesi.
Gli spettatori sono invitati a portare da casa delle coperte che verranno usate nello spettacolo e successivamente donate ad una associazione del territorio che le utilizzerà per le attività di sostegno a senzatetto, persone in difficoltà e migranti.
Motus - Nella Tempesta
una coproduzione con Festival TransAmériques, Montréal; Théâtre National de Bretagne, Rennes; Parc de la Villette, Parigi; La Comédie de Reims-Scène d’Europe, Reims; Kunstencentrum Vooruit vzw, Gent; La Filature, Scène Nationale, Mulhouse; Festival delle Colline Torinesi, Torino; Associazione Culturale Dello Scompiglio, Vorno; Centrale Fies-Drodesera Festival, Dro; L’Arboreto-Teatro Dimora, Mondaino con il sostegno di ERT (Emilia Romagna Teatro Fondazione); AMAT; La Mama, New York; Provincia di Rimini; Regione Emilia-Romagna; MiBAC in collaborazione con Teatro Valle Occupato, Roma; Angelo Mai Occupato, Roma; Macao, Milano; S.a.L.E. Docks, Venezia; Motus ringrazia Voina, Judith Malina, Giuliana Sgrena, Darja Stocker, Mohamed Ali Ltaief, Anastudio, Exyzt, Mammafotogramma, Re-Biennale e tutti i partecipanti ai MucchioMisto Workshop