SPE - Spazio Performatico ed Espositivo
20 luglio 2014
ore 21.00
Napolincanto
Mozart e Pulcinella
serenata buffa di una notte napoletana
di Gianni Aversano
Napolincanto
Andrea Carotenuto e Gianni Aversano attori/cantanti
Paolo Propoli chitarra e tamburo
Paolo Sasso violino
Due musicisti, in scena, suonano un’ouverture mozartiana tra evidenti rifiuti urbani; sulla coda compaiono il cantastorie Pulcinella ed il suo assistente, che eseguono gli ultimi momenti “tarantellati” di uno spettacolo ambulante di burattini.
Scende la sera e Pulcinella si ritrova sotto la finestra della sua amata. Comincia la sua solita serenata cantando arie di Paisiello, Pergolesi, villanelle del XVI secolo e tarantelle del XVII secolo, ovvero, tutto quello che Mozart avrebbe potuto o che ha addirittura ascoltato nei giorni della sua permanenza a Napoli. Dalla finestra si affaccerà, però, il quindicenne Mozart che, intanto, si è goduto la serenata.
Passerà in quel vicolo anche il re “lazzarone” che, di notte, vorrebbe incontrare il giovane austriaco all’insaputa della terribile regina Carolina. Di certo, la lettura in scena di brani delle lettere che il piccolo Amedeo scriveva alla sua sorellina, ci testimoniano le emozioni e gli incontri da lui fatti in quei giorni. Momenti originali esilaranti e rielaborazioni di brani classici della commedia dell’arte napoletana, arricchiranno questo percorso dei tre secoli che precederanno la nascita della canzone “classica” napoletana.
Mozart e Pulcinella