Voce, vocalità e canto
rassegna di concerti
Il titolo della rassegna musicale 2024 Dello Scompiglio - Voce, vocalità e canto - è esemplificativo di un itinerario artistico che ha al centro la vocee il canto.
Il percorso scelto non pretende di esaurire un tema così vasto e variegato, ma si propone di esplorarlo attraverso molteplici sfaccettature: la voce, il suono-verso fino alla parola, monodia e polifonia, il canto della natura, le voci nella cultura popolare, il canto strumentale.
Il primo concerto - che ha come protagonista l’ensemble UT Insieme Vocale-Consonante, diretto da Lorenzo Donati - sarà un viaggio attraverso la storia della vocalità, dall'incanto della polifonia rinascimentale di autori quali Monteverdi, de Victoria, di Lasso fino a brani dello stesso Donati e di importanti compositori del 900 quali Cage, Riley, Pärt, Glass, Sisask.
Nel secondo concerto, Il canto strumentale, il raffinato e sensibile oboe di Christian Schmitt, accompagnato dal pianoforte di Alessandra Gentile, sarà il protagonista di un viaggio dove i richiami vocali permeano ogni nota, rivelando l’affinità degli strumenti con le riverberazioni della voce umana. Come nel caso del vistuosistico brano di Holliger, dove si può udire un richiamo alla tecnica vocale del canto multifonico.
Dragon Fly ci trasporterà in una dimensione di pura gioia musicale, con il violoncello di Naomi Berril e la viola di Danusha Waskiewicz, in questo caso strumentiste e cantanti, che si fondono in un vortice di suoni e canti di brani di generi diversi, celebrando la magia di fare musica insieme.
L’ultimo concerto sarà un vero e proprio inno alla natura. Il pianista Ciro Longobardi presenta un programma che comprende, oltre a opere di Shumann e Debussy, estratti del Catalogue d'Oiseaux di Messiaen, ispirato ai meravigliosi canti degli uccelli che il compositore francese considerava come i più grandi musicisti che Dio avesse mai creato sulla terra, capaci di una ricchezza di articolazione e di espressione spesso preclusa agli esseri umani.
Appuntamento in autunno per continuare questo meraviglioso viaggio nel mondo della voce e del canto.
Antonio Caggiano
direttore artistico per l'attività musicale Dello Scompiglio
sabato 6 APRILE 2024
ore 19.30
concerto
Il canto strumentale
Concerto per oboe e pianoforte
Programma
Marina Dranishnikowa
Poem per oboe e pianoforte
Anton Schönberg
6 Kleine Klavierstücke Op.19 per pianoforte
Clara Schumann
3 Romanze Op. 22 per oboe e pianoforte
Heinz Holliger
Mehrklänge-Etüde per solo oboe
Leone Sinigaglia
12 Variazioni su un tema di Schubert
per oboe e pianoforte
Maurice Ravel
da Tombeau de Couperin
arrangemento Christian Schmitt
Prelude | Menuet | Rigaudon
per oboe e pianoforte
Jhoan Weltzel Kalliwoda
Morceau de salon per oboe e pianoforte
-
Christian Schmitt oboe
Alessandra Gentile pianoforte
Questo eclettico programma per oboe e pianoforte vuole celebrare la ricchezza del canto attraverso un repertorio variegato e coinvolgente dedicato all’oboe, strumento che più di tutti ricorda il timbro vocale.
"Poem" di Marina Dranishnikova è un'opera che incanta per le sue linee melodiche avvolgenti, rimarcando il legame intrinseco tra l'oboe e il canto, unendo così la tradizione russa con una moderna sensibilità compositiva.
Le "Romanze" di Clara Schumann, con il loro titolo stesso, ci conducono in un mondo di lirismo e espressione, offrendo al pubblico un'immersione nel cuore del canto attraverso il sublime dialogo tra oboe e pianoforte.
Nel virtuosismo delle composizioni di Heinz Holliger, si può udire un richiamo alla tecnica vocale del canto multifonico, mentre la presenza di un corale verso la fine aggiunge profondità e spiritualità al lavoro.
Le "Variazioni" di Leone Sinigaglia, basate sul celebre lied di Schubert "Heidenröslein", sono un tributo tanto delicato quanto eloquente alla capacità narrativa della voce umana, rievocando con grazia e maestria il fascino della poesia musicale.
Il "Tombeau de Couperin" di Maurice Ravel, con la sua bellezza senza tempo, ci offre non solo un'esperienza musicale sublime, ma anche un'occasione per riflettere sulla memoria e sulla sua importanza nell'attuale contesto storico.
Il "Morceau" di Johann Wenzel Kalliwoda è un vero e proprio spettacolo teatrale, ricco di stilemi operistici che catturano l'immaginazione dell'ascoltatore e trasportano l'uditorio in un mondo di dramma e passione.
Infine, i brani di Arnold Schönberg, oltre a celebrare il suo 150esimo anniversario della nascita, rappresentano un punto culminante di innovazione e sperimentazione, invitando il pubblico a esplorare nuovi orizzonti sonori e ad abbracciare la vitalità della creazione artistica.
In questo programma, l'oboe e il pianoforte si fondono in un'armoniosa celebrazione della vocalità umana, offrendo al pubblico un viaggio emozionante attraverso i secoli e i generi musicali, e dimostrando ancora una volta il potere eterno del canto nell'arte della musica.
Biglietti
intero: euro 15,00
ridotto: euro 10,00
Contatti e prenotazioni
Biglietteria SPE - Spazio Performatico ed Espositivo
tel. +39 0583 971125
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Associazione Culturale Dello Scompiglio
Via di Vorno, 67 – Vorno, Capannori (LU)
tel. +39 0583 971475
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.